... E come il giorno della Pentecoste fu giunto, tutti (i centoventi discepoli) erano insieme nel medesimo luogo. E subito si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, ed esso riempì tutta la casa dov’essi sedevano. E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e se ne posò una su ciascuno di loro. E tutti furono ripieni dello Spirito Santo, e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro d’esprimersi...
Libro degli Atti degli Apostoli 2:1-4

Il “battesimo nello Spirito Santo” è un’esperienza perfettamente scritturale, che si manifesta successivamente alla salvezza, come dono per ciascuno che già crede nel Signore Gesù Cristo.

Prima di salire al cielo Gesù disse: “Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra” (Libro degli Atti degli Apostoli 1:8) L’adempimento di questa promessa (anticipata nell’Antico Testamento dal profeta Gioele - 2:28,29) è avvenuto nel giorno detto di “Pentecoste”, dieci giorni dopo l’ascensione di Gesù.

Da quel giorno in poi il Signore continua a battezzare nello Spirito Santo (fatto ampiamente riportato nelle Sacre Scritture, le quali non perdono di attualità - es. Libro degli Atti degli Apostoli 4:31; 8:17; 9:17; 10:44; 11:16-17; 19:6 e come testimoniato da milioni di credenti fino ad oggi).

L’atto del “battesimo” = “immersione” dà l’idea di una completa immersione del credente nello Spirito di Dio, qualcosa che sommerge l’intero essere dell’uomo con la sua potenza: è l’Infinito che avvolge il finito.

Quando il credente riceve questo battesimo, sperimenta il tocco di Dio. Da quel momento in poi saprà ancor più che Dio vive e lo ha toccato, entra in un’atmosfera tutta nuova, in una vita ripiena di potenza e di grazia, si sente nelle mani di Dio, in lui sorge un nuovo senso spirituale, diventa sensibile a cose che magari prima parevano insignificanti, la sua anima prova un desiderio continuo di essere sempre più inondata dalla presenza di Dio e di rendere gli altri partecipi della propria esperienza di salvezza.